Quando si prende la decisione di contattare uno Psicologo, la mente è carica di sentimenti ed emozioni, spesso anche contrastanti tra di loro (ansia, fiducia, paura, ottimismo…).

Quello che però deve essere alla base di tale scelta è la  motivazione intrinseca, cioè quella motivazione che proviene da noi stessi e non dalle richieste o pressioni di altri.

Senza di essa infatti il percorso psicologico che ci apprestiamo a intraprendere non avrebbe utilità.

 

Ma perché chiamare uno Psicologo?

Non serve essere “matti”, come a volte si pensa, ma stare male psicologicamente può significare anche provare un disagio interno che gli altri non percepiscono, tenere dei comportamenti non considerati “normali”, avere paura di essere diversi dalle altre persone, avere periodi di stress che anziché risolversi si trascinano nel tempo.

Purtroppo nella nostra società non si ha la stessa attenzione verso la salute mentale come per la salute fisica: questo ci porta spesso a sottovalutare malesseri psicologici che persistono anche dopo diverso tempo, con la convinzione che sia necessario convivere per sempre con quel disagio.

Andare dallo Psicologo è quindi un prendersi cura di se stessi e migliorare la propria vita e quella di chi ci sta vicino.

 

Cosa succede nella prima telefonata?

 

La prima telefonata allo Psicologo può essere anche solamente a scopo informativo e non vincola necessariamente a una consulenza di persona: sentiti libero di chiedere informazioni per sfatare ogni possibile dubbio (tempi, costi, modalità di lavoro).

Non ti sarà chiesto inoltre di esporre subito la tua problematica: se ci fosse il desiderio di fissare un appuntamento in studio sarà il primo colloquio l’occasione in cui parlare della propria situazione.

Non è necessario inoltre dare un nome al proprio problema e/o situazione difficile: sentiti libero di dare sfogo alle tue preoccupazioni e disagi senza la preoccupazione di etichettare o dare informazioni non necessarie.

 

È importante ricordare inoltre che, già dalla prima telefonata, vige il segreto professionale, a cui tutti noi professionisti siamo vincolati, e che tutela la tua privacy.

Per questo è fondamentale verificare di rivolgersi a uno Psicologo abilitato, appartenente all’Ordine (https://www.ordinepsicologi.piemonte.it/ordine/albo).

Leave a reply